Il suo spirito cosmopolita, nutrito dalle esperienze accumulate in giro per il mondo nei suoi trascorsi giovanili, lo rende un grande innovatore in quegli anni. La sua produzione di abiti per lo sport si distingue per i colori brillanti e i motivi vistosi, influenzando fin da subito la moda del momento. Cavalca questo successo, e solo due anni dopo, nel 1949, Emilio Pucci decide di aprire la sua prima boutique a Capri dedicata all’abbigliamento per le vacanze.
Un look caratterizzato da grande eleganza anche nell’abbigliamento informale. Incarna lo stile del dopoguerra per arrivare al glamour delle nuove generazioni di donne con riferimenti estetici diversi.
Dagli abiti agli accessori il passo è breve. Elabora il concetto del total look, creando un’intera gamma di prodotti che spaziano dai profumi, all’intimo, dalla biancheria per la casa all’interior design. Le iconiche stampe Emilio Pucci diventano emblematiche anche grazie a celebri collaborazioni con altri brand. Disegna una collezione di porcellane Rosenthal e firma la vela dipinta a mano per Wally Yachts, così come realizza la stampa piume di Qatar Airways.
Con la scomparsa dello stilista nel 1992, la figlia Laudomia prende le redini dell’azienda, curando a tutti gli effetti il brand con lo stile che negli anni ha contraddistinto Emilio Pucci.