Le lenti per il computer dotate di filtro anti luce blu, proposte nei nostri centri Forlini Optical a Ravenna, Bologna e Fidenza sono la soluzione ideale per ritrovare comfort visivo e sicurezza per i propri occhi per chi trascorre molto tempo in ambienti chiusi ed è esposto alle luci trasmesse dagli schermi digitali.
Lo stile di vita quotidiano e le attività lavorative ci espongono in misura sempre maggiore all’uso prolungato di computer e dispositivi digitali. Questa sovraesposizione sottopone gli occhi allo stress visivo causato dalle luci blu emanate dagli schermi, con effetti che si estendono sul nostro organismo.
La luce blu è presente in natura nei raggi solari ed è nota come luce visibile ad alta energia (HEV). L’esposizione alle lunghezze d’onda di luce blu-turchese è utile al corpo umano perché è un importante mezzo per regolare i ritmi biologici. Quando siamo esposti a una porzione di luce blu-turchese, il nostro benessere psicologico ne è positivamente influenzato, così come l’equilibrio ormonale che agisce regolando il ciclo sonno-veglia.
Tuttavia, quando parliamo di effetti dannosi da luce blu ci riferiamo all’esposizione eccessiva di luce blu-violetto emessa in particolare dagli schermi dei dispositivi digitali LCD, come computer, smartphone, tablet e TV ma anche dalle fonti energetiche a basso consumo come ad esempio le luci LED e allo xeno. Questa luce nociva proveniente da tali fonti luminose, sottopone gli occhi ad una forma di radiazione elettromagnetica che, in caso di sovraesposizione, influisce negativamente sul benessere visivo e fisico.
L’uso prolungato e sempre più precoce di computer e altri dispositivi digitali produce effetti dannosi agli occhi: rossore, bruciore, secchezza oculare conseguente a una minore frequenza di battito di ciglia e quindi minor lubrificazione, ma anche stanchezza visiva, che a fine giornata può provocare mal di testa. Allo stesso tempo, l’eccessiva esposizione alla luce blu-viola ha impatto sul nostro organismo in quanto altera i ritmi circadiani. Essa infatti inibisce la secrezione della melatonina, causando insonnia o maggiore agitazione durante il sonno.
Le lenti dotate di filtro anti luce blu sono appositamente studiate per proteggere gli occhi dalla lunghezza d’onda blu-viola nociva prodotta di queste fonti luminose. Le lenti con questo trattamento sollevano gli occhi dallo stress derivante dalle tante ore passate davanti a uno schermo in quanto migliorano i contrasti, filtrano solo le frequenze nocive e allo stesso tempo difendono dall’esposizione dei raggi UV del sole, donando sicurezza e comfort visivo ottimale.
Quando si superano i 40 anni, l’applicazione di questo trattamento è consigliato su lenti specifiche per distanze ravvicinate e per computer, chiamate Office, le quali permettono di gestire la messa a fuoco in maniera ottimale in termini posturali quando si svolgono attività prolungate alla scrivania e davanti ad un computer.
Il trattamento con filtro anti luce blu può essere applicato alle tue lenti da vista per uso quotidiano. Vieni a provare nei negozi di ottica Forlini Optical a Ravenna, Bologna e Fidenza le lenti per il computer dotate di filtro anti luce blu e affidati ai nostri ottici optometristi per una consulenza personalizzata sulle tue lenti.
L’OTTICO OPTOMETRISTA RISPONDE
LE LENTI A SUPPORTO ACCOMODATIVO VANNO BENE
PER IL COMPUTER?
Questo tipo di lenti può andare benissimo per alleviare gli affaticamenti davanti al videoterminale e sono utilizzate soprattutto da ragazzi giovani, mentre dopo i 45 anni è preferibile l’uso di lenti specifiche della categoria office più adatte a gestire anche i problemi di messa a fuoco da vicino e vicinissimo tipiche di quelle età.
I nostri consigli per l’uso corretto delle lenti per il computer.
Abitualmente questi due distanze possono richiedere la stessa gradazione di lenti, in alcuni casi invece la presenza di un monitor di un computer fisso può richiedere un tipo di lenti specifico.
La luce blu emessa dalla maggioranza dei dispositivi digitali può creare affaticamento oculare e sintomi di mal di testa, in alcuni casi può modificare il ritmo sonno-veglia e farci stare svegli fino a tardi ritardando il naturale processo del sonno.
No, per periodi molto lunghi di permanenza al computer è sempre meglio utilizzare delle protezioni apposite come il filtro anti luce blu o verificare sempre che non ci sia bisogno anche di lievi gradazioni dette riposa-vista.
La lunga permanenza degli occhi davanti al computer può alterare anche i ritmi circadiani che governano il rapporto sonno/veglia a causa della persistente azione delle radiazioni blu-viola emesse dai moderni schermi dei nostri computer. Una lente protettiva dalla luce blu-viola può risolvere queste problematiche.
Questo è un disturbo molto diffuso ed è dovuto soprattutto alla ridotta frequenza di ammiccamento tipica dei compiti attentivi intensi e prolungati come il lavoro al computer. E’ possibile alleviare questo disturbo utilizzando sostituti lacrimali o effettuando esercizi per migliorare l’ammiccamento spontaneo.
Questo è un fenomeno possibile a seguito di un cambiamento di tipologia ed intensità della richiesta visiva. In questi casi è molto consigliato un controllo dell’efficienza visiva e se fosse il caso prevedere un adeguamento della gradazione.