“In base ai risultati osservati, l’adozione di questi mezzi è da considerarsi davvero molto soddisfacente, al punto da parlare non soltanto di un rallentamento della progressione miopica ma, nella stragrande maggioranza dei casi, addirittura di un possibile blocco”, ha spiegato Gianni Forlini, ottico, optometrista e CEO di Forlini Optical.
“L’indagine ha considerato anche la lunghezza assiale del bulbo oculare (AL) e l’equivalente sferico refrattivo (SER – Spherical Equivalent Refraction), considerate variabili costrette a correlazione tra loro. Il protocollo Forlini Optical infine ha permesso una sorta di clusterizzazione della miopia portandoci ad adottare il mezzo più efficace per età e tipologia”, ha concluso Forlini.